Online Platform for Exchange of Special Needs
Youth Work Methods (OPEN)

Project Identification Number 2017-1-BG01-KA205-035775

YOUNET, Italy

Titolo: Piattaforma Online per lo Scambio di Metodi del Lavoro Giovanile nell’ambito delle Esigenze Speciali (OPEN)

Sito Web, Facebook, altri dettagli di contatto

FB: https://www.facebook.com/younetit

Instagram: younetit

Web: www.you-net.eu

Linkedin: https://www.linkedin.com/in/younet-ngo-663bbba5

Breve descrizione degli obiettivi e della missione dell’organizzazione

YouNet è profondamente coinvolta nell’organizzazione e nella promozione di attività sociali e professionali, entrambe a livello locale ed internazionale. L’ampia gamma delle attività organizzate da YouNet sono indirizzate a persone di tutte le età, dagli adolescenti delle scuole superiori che sono alla ricerca di un tirocinio all’estero, ai cittadini che desiderano essere coinvolti in attività sociali e culturali, a professionisti e operatori sociali interessati a promuovere e a partecipare a queste attività.

YouNet è particolarmente attiva nel settore sociale e ha una grande esperienza, lavorando con giovani svantaggiati e gruppi a rischio, come ex-criminali, tossicodipendenti, adolescenti in centri di riabilitazione e così via, ed è in grado di progettare e portare avanti questi progetti di istruzione non formale grazie alla cooperazione con organizzazioni pubbliche e una rete profonda, densamente connessa.

Lo staff YouNet svolge due sessioni informative riguardo alla mobilità transnazionale per l’apprendimento due volte alla settimana, presso l’Infopoint del comune di Bologna. Inoltre, YouNet partecipa a diverse reti, tra cui la Fondazione Anna-Lindh e la rete delle Regioni Europee per la Gioventù (ERY), è la rappresentante dell’Emilia Romagna per quanto riguarda la rete italiana per il volontariato europeo, è un membro fondatore del Forum Europeo per la Diversità e l’Interculturalità.

Breve descrizione delle attività

YouNet ha una vasta esperienza nel campo della mobilità per l’apprendimento di giovani ed operatori giovanili, poiché è il suo maggior campo d’azione. YouNet ha partecipato come partner di invio e ha organizzato diversi scambi giovanili, attività di costruzione del partenariato, formazione e progetti SVE ogni anno, a partire dalla sua fondazione nel 2010.

YouNet promuove la mobilità per l’apprendimento all’Infopoint, presso il Comune di Bologna e svolge regolarmente sessioni informative mirate ai giovani, ai cittadini e alle organizzazioni che si occupano dell’esperienza di mobilità per l’apprendimento, specialmente nel contesto dei Programmi Europei. YouNet ha una vasta esperienza nell’istruzione non formale ed informale e utilizza regolarmente questo tipo di metodi nelle sue attività. YouNet ha esperienza anche nella convalida dei risultati dell’apprendimento, soprattutto per quanto riguarda lo Youthpass, e nella cooperazione interculturale e nei vasti partenariati internazionali.

YouNet è inoltre esperta nel campo dell’istruzione non formale per le disparità e lavora specialmente con le scuole per eseguire attività di istruzione tra pari (peer-to-peer education) al fine di migliorare la qualità di apprendimento. Oltre a ciò, è in una notevole cooperazione permanente con la rete locale per integrare le metodologie degli insegnanti e delle scuole (come con il progetto PBL, basato sui metodi di apprendimento).

Legislazione nazionale nel contesto del progetto (500 parole)

Dal 1992, l’Italia ha regolamentato l’assistenza alle persone con disabilità, grazie alla legge 104 approvata nel 1992, conosciuta comunemente come “la 104”. I principali obiettivi di questa legge sono il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità, la promozione della loro completa integrazione in ogni ambiente sociale e lavorativo, la promozione della piena autonomia delle persone disabili, la garanzia di una protezione legale ed economica e la promozione di azioni mirate al superamento dell’emarginazione dei disabili e dell’esclusione dalla vita sociale.

Questa legge riconosce come “persona con disabilità” tutte quelle persone che sono colpite da una disabilità fisica, psichica o sensoriale che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa, con un successivo svantaggio sociale o emarginazione. Se questa condizione riduce l’autonomia della persona, la disabilità è definita “grave” e la persona gode di un trattamento prioritario nei programmi pubblici e nei sevizi sanitari.

Secondo l’Organizzazione Sanitaria Mondiale, in Europa, l’85% dei paesi ha a disposizione leggi che tutelano le persone con disabilità intellettuali. Tuttavia, le precedenti leggi italiani crearono una situazione di disparità tra le persone con disabilità intellettuali e le persone colpite da handicap fisici e carenze visive ed uditive. Vale a dire, la legge 381/70 copre l’assistenza economica e sociale ai sordomuti (la legge 95 approvata nel 2006 ha poi sostituito il termine “sordomuto” con “sordo” e ha incluso la possibilità di difficoltà e/o disabilità nell’apprendimento della lingua all’interno della definizione di “sordo”), la legge 382/70 l’assistenza governativa alle persone completamente o parzialmente cieche, e la legge 118/71 copre l’assistenza sociale e sanitaria alle persone fisicamente disabili o mutilate, e la legge 18/80 copre ulteriormente l’assistenza a questi ultimi.

Nonostante l’articolo 2 della legge 118/71 includa persone con disabilità psichiche, limita la disabilità a coloro le cui capacità lavorative sono state ridotte di almeno un terzo. È solamente nel 2008, con la proposta legislativa 431, che questa disparità è stata affrontata ed è stata richiesta la riduzione della burocrazia per il riconoscimento della disabilità intellettuale.

Fonti:

Law 104/92 http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1992/02/17/092G0108/sg

Law 381/70 http://www.handylex.org/stato/l260570.shtml

Law 382/70 http://www.handylex.org/stato/l270570.shtml

Law 118/71 http://www.handylex.org/stato/l300371.shtml

Law 18/80 http://www.handylex.org/stato/l110280.shtml

Leg. Proposal 431/2008 http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Ddlpres&leg=16&id=00302109&part=doc_dc-articolato_ddl&parse=no#

World Health Organisation (WHO), 2007. Atlas Risorse Globali per persone con disabilità intellettive. http://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/96353/9789241563505_ita.pdf;jsessionid=E5DFD4C982871CD00A5D4F60BD91CB5C?sequence=2